Tra le scritture più importanti di questo imponente archivio, nelle Lettere Viceregie e Dispacci Patrimoniali venivano registrati tutti i provvedimenti che avevano un risvolto finanziario. La serie, aperta da n. 4 volumi di Lettere Regie (1397-1406), è organizzata in due sottoserie: di Corte, relativi agli interessi della regia Corte; di Particolari, relativi ai comuni e ai privati. Oltre ai dispacci sono presenti anche le patenti, ovvero lettere pubbliche con il sigillo del sovrano, che rende nota la sua volontà. Per i dispacci patrimoniali esistono, a partire dal 1766, giuliane di repertorio.