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[1818.05.03] Denuncia di D. Michele Cuscona contro D. Vincenzo Ciprioti per devastazione di un sepolcreto antico in Taormina e appropriazione di una medaglia d'oro
Type
Unità documentaria
Date Issued
May 3, 1818
Date Notes
Palermo
Shelfmark
Ministero e Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale. Ripartimento Interno, b. 2, fasc. "1818 Antichità", c. 32
Description
Doc., c. 1
Content
Biglietto con cui l’Intendente di Messina è incaricato di verificare la denuncia di D. Michele Cuscona contro D. Vincenzo Ciprioti, accusato di aver violato i divieti sovrani devastando un sepolcro e acquedotti antichi a Taormina e appropriandosi di una medaglia d’oro, e di adottare le misure necessarie per la tutela dei beni e il ripristino dello stato originario
Physical Type
Foglio
Format
Cart.
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Rights Note
La pubblicazione in fotoriproduzione di documenti conservati dall’Archivio di Stato è soggetta a concessione d’uso da parte del Ministero della Cultura.
Keywords
Places
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Trascrizione:
"Antichità
3° Dipartimento 2° Carico
L'Intendente di Messina verifichi il fatto, dia le provvidenze opportune per salvare questi oggetti appartenenti allo Stato e riferisca.
Palermo 3 maggio 1818
D. Michele Cuscona del Comune di Taormina denuncia che quel D. Vincenzo Caprioti, malgrado il divieto di S.M. e del Custode delle Antichità, si è fatto lecito di devastare l'antichissimo sepolcro, e gli acquedotti, che colà esistono, e si ha appropriata una antica medaglia d'oro ivi rinvenuta, ed implora le provvidenze per castigarsi il detto di Caprioti, e per ridursi al pristino stato dette antichità"
"Antichità
3° Dipartimento 2° Carico
L'Intendente di Messina verifichi il fatto, dia le provvidenze opportune per salvare questi oggetti appartenenti allo Stato e riferisca.
Palermo 3 maggio 1818
D. Michele Cuscona del Comune di Taormina denuncia che quel D. Vincenzo Caprioti, malgrado il divieto di S.M. e del Custode delle Antichità, si è fatto lecito di devastare l'antichissimo sepolcro, e gli acquedotti, che colà esistono, e si ha appropriata una antica medaglia d'oro ivi rinvenuta, ed implora le provvidenze per castigarsi il detto di Caprioti, e per ridursi al pristino stato dette antichità"
Note
Trascrizione a cura di Serena Falletta
Places
File(s)
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Name
Min_Luog_Int_2_Antichità_1818_0032.jpg
Size
903.39 KB
Format
JPEG
Checksum (MD5)
00ec87dd8d04d9c7c71aeb167b5c322f