Archivio di Stato di Palermo
  • English
  • Italiano
  • New user? Click here to register.Have you forgotten your password?
Archivio di Stato di Palermo
    • English
    • Italiano
    • New user? Click here to register.Have you forgotten your password?
    Fonds
    Journal Fonds
    Aggregations
    Documents & Other materials
    Statistics
  1. Home
  2. ASPA
  3. ASPA - Materiali Archivistici
  4. Protesta presentata dai baroni siciliani alla Deputazione del Regno per la pubblicazione del Real Editto del 14 febbraio 1811 con il quale si impone il dazio dell’1% su tutti i pagamenti
 
Options

Protesta presentata dai baroni siciliani alla Deputazione del Regno per la pubblicazione del Real Editto del 14 febbraio 1811 con il quale si impone il dazio dell’1% su tutti i pagamenti

Type
Unità documentaria
Date Issued
March 1, 1811
URI
https://digitalibrary-saassipa.cultura.gov.it/handle/20.500.14014/952
Shelfmark
Miscellanea Archivistica, Serie I, n. 1
Description
cc. 2
Content
Con decreto del 14 febbraio 1811, Ferdinando I di Borbone aveva imposto ai siciliani una tassa dell’1% sulle compravendite, la conversione in rendita pubblica dei beni ecclesiastici passati allo Stato e la lotteria di tali beni. Tale atto risultò, agli occhi dei baroni siciliani, una grave lesione delle proprie prerogative ed uno scossone alla secolare prassi della somministrazione di denaro al trono reale attraverso i donativi approvati dal Parlamento, tanto da spingersi a presentare una petizione alla Deputazione del Regno, custode dei privilegi nazionali. Gli istigatori della protesta, Carlo Cottone, principe di Castelnuovo – formato alle idee liberali francesi e vero capo della resistenza costituzionale contro la Corte - e Giuseppe Ventimiglia, principe di Belmonte, insieme ai principi Alliata di Villafranca e Riggio d’Aci e al duca Gioeni, accusati di sovversione, furono deportati l’11 luglio 1811 nelle isole minori siciliane e a nulla valse, inizialmente, l’intercessione di sir William Bentinck, inviato dal governo inglese in Sicilia come comandante in capo delle forze armate militari britanniche nel Mediterraneo e ministro plenipotenziario alla Corte borbonica. Solo sotto la minaccia di una rivoluzione capitanata dagli inglesi – il Foreign Office aveva intanto inviato, al seguito del ministro plenipotenziario in Sicilia, 14.000 soldati – i decreti furono aboliti e gli esiliati rientrarono a Palermo
Physical Type
Foglio
Format
Cart.
License
Tutti i diritti riservati
Rights Note
La pubblicazione in fotoriproduzione di documenti conservati dall’Archivio di Stato è soggetta a concessione d’uso da parte del Ministero della Cultura.
Keywords
Protesta
Baroni
Deputazione del Regno
Dazio dell'1% sui pagamenti
Real editto 14 febbraio 1811
Fonds
Miscellanea Archivistica, Serie I 
Places
Palermo 
Service annotations curated by archivist
Estr. da: Real Segreteria, Incartamenti, b. 5423.
Note
In Real Segreteria, Incartamenti, b. 5449 altri editti del dazio dell’1% sui pagamenti e di vendita e lotteria di beni per le spese della guerra.
Places
Palermo 
File(s)
Loading...
Thumbnail Image
Name

IMG_0001.jpg

Size

1.2 MB

Format

JPEG

Checksum (MD5)

f4d283f73bbd8ba992d2ca2ee521f56c

  • Relations
Fonds
Miscellanea Archivistica, Serie I 
Places
Palermo 
Institutions involved
Information
  • General information
  • Offered services
  • Organizational structure
link
  • Contacts
  • Terms of Use
  • Privacy policy
Send FeedbackCookie settingsPrivacy policy

Made with DSpace-GLAM - Extension maintained and optimized by 4Science