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Commenda della Magione di Palermo
Description
La chiesa della Trinità, detta in seguito Magione per tutte le "mansiones" ottenute nel tempo e sulle quali aveva giurisdizione, venne fondata intorno ai primi anni Novanta del XII secolo a Palermo dal gran cancelliere del regno normanno di Sicilia, Matteo Aiello da Salerno. La chiesa viene affidata inizialmente ai monaci cistercensi e poi all'ordine militare di S. Maria dei Teutonici, e fu governata con tutti i suoi possedimenti da un precettore generale di Sicilia. L'ordine, col favore dell’imperatore Federico II e malgrado l’opposizione di Innocenzo III, si arricchì di largizioni private (tra cui l’ospedale di S. Giovanni dei Lebbrosi con tutti i suoi beni) e di privilegi, poi confermati da Onorio III.
Soppressa la carica da papa Innocenzo VIII, la Magione fu trasformata in in Commenda e concessa al cardinale Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), cui seguirono altri prelati.
La Commenda ebbe in seguito, aggregati o sotto la sua dipendenza, numerosi possedimenti o istituti, come le commende gerosolimitane, le abbazie di Parco e Partinico, le baronie di Prizzi e Palazzo Adriano, le tenute reali di Ficuzza e Boccadifalco ed altri. Tra gli aggregati spicca, per importanza, il Gran Priorato di Messina, la cui origine – nel 1070 – va collegata alla necessità degli amalfitani di disporre di una grancia nei pressi del porto cittadino, allo scopo di conservarvi mercanzie, e di un ospedale per comodità dei pellegrini che da Messina partivano alla volta di Gerusalemme .
Nel 1787, per ordine reale, la chiesa viene aggregata all'ordine costantiniano di S. Giorgio e data in commenda al principe Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa, e, dopo la sua morte, viene amministrata in azienda separata dipendente dal Ministero delle finanze fino al 1864.
Soppressa la carica da papa Innocenzo VIII, la Magione fu trasformata in in Commenda e concessa al cardinale Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), cui seguirono altri prelati.
La Commenda ebbe in seguito, aggregati o sotto la sua dipendenza, numerosi possedimenti o istituti, come le commende gerosolimitane, le abbazie di Parco e Partinico, le baronie di Prizzi e Palazzo Adriano, le tenute reali di Ficuzza e Boccadifalco ed altri. Tra gli aggregati spicca, per importanza, il Gran Priorato di Messina, la cui origine – nel 1070 – va collegata alla necessità degli amalfitani di disporre di una grancia nei pressi del porto cittadino, allo scopo di conservarvi mercanzie, e di un ospedale per comodità dei pellegrini che da Messina partivano alla volta di Gerusalemme .
Nel 1787, per ordine reale, la chiesa viene aggregata all'ordine costantiniano di S. Giorgio e data in commenda al principe Leopoldo di Borbone, conte di Siracusa, e, dopo la sua morte, viene amministrata in azienda separata dipendente dal Ministero delle finanze fino al 1864.
City
Palermo
Type
Intergovernmental
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