5.4 - “Lettera D, Aprile 1852 – Ancora nuove piaghe di Filippo - Corrispondenze collo zio”

Sottofasc., cc. 109

Contiene liste pagamenti da espletare per conto dei coniugi Minghetti e dei lavori fatti per Filippo Minghetti (tra questi il lavoro dell’Officina di serratura alla clinica veterinaria dell’Università di Bologna, quello dell’orologiaro Gaetano Bovi, dell’indoratore e inverniciatore Gaetano Brizzi, del calzolaio Carlo Polletti, del lampista Raffaele Gnudi o del droghiere Petronio Brunetti). Contiene anche la corrispondenza di Marco Minghetti relativa a conti da saldare del fratello, minute delle lettere che lo statista scrive a Giuseppe Negri per informarlo degli sviluppi sulla situazione di Filippo; "Istanza dell’arcivescovo di Bologna pel nuovo curatore al patrimonio del signor Filippo Minghetti e seguito” (1859), con la quale Rosa Sarti chiede di attendere il ritorno di Marco dall’Egitto prima di nominare un nuovo economo per il figlio minore, scelta resasi necessaria dopo la morte di Michellini (l'economo scelto dal papa nel 1855)

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