[1818.07.08] Denuncia di D. Michele Cuscona contro D. Vincenzo Ciprioti per devastazione di un sepolcreto antico in Taormina

Doc., c. 1

Biglietto indirizzato all’Intendente di Messina, incaricato di verificare lo stato di conservazione delle antichità di Taormina e di proporre misure adeguate, a seguito della denuncia di D. Michele Cuscona contro D. Vincenzo Ciprioti, accusato di aver devastato un sepolcro antico e acquedotti per ricavarne materiale da costruzione

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Trascrizione:

"Antichità.
L'Intendente di Messina prenda conto esatto dello stato di questi rispettabili avanzi di antichità, provveda per la loro salvezza e proponga le provvidenze che bisognino.
Palermo 8 luglio 1818

D. Michele Cuscona del Comune di Taormina domanda che D. Vincenzo Ciprioti, reo per aver devastato l'antico sepolcro, e i rinomati acquedotti di quel Comune, per servirsi del materiale ad uso delle fabbriche di sua pertinenza, fosse condannato alle pene che si infliggono contro tali delinquenti"

Trascrizione a cura di Serena Falletta